Ecco l’articolo uscito sul giornale…
SUL POSTO i carabinieri della stazione di Loiano assieme quelli della radiomobile del colleghi di San Lazzaro di Savena. Immediatamente soccorso dall’ambulanza il giovane loianese, le cui condizioni sono apparse subito disperate, è stato trasportato a sirene spiegate all’ospedale Maggiore di Bologna con un codice di massima gravità. Giunto al nosocomio cittadino il cuore di Alessio ha smesso di battere.
APPENA LA TRAGICA notizia si è diffusa in paese immediato è stato il cordoglio di tutta la comunità. La famiglia di Alessio Serra è molto conosciuta e stimata a Loiano e molti sono stati i concittadini che assieme al sindaco Giovanni Maestrami hanno portato il cordoglio dei tanti che lo piangono.
Il giovane dallo scorso aprile lavorava come addetto alla manutenzione bombole presso l’Eni di Idice nel comune di san Lazzaro di Savena. Fra gli hobby preferiti da Alessio Serra c’erano le campane, aveva di recente superato l’esame teorico per suonare la ‘grossa’ e sicuramente sarebbe diventato un bravo campanaro.
SE GLI AMICI del Bar Posta di Loiano che Alessio Serra frequentava sono attoniti, il ricordo del giovane che ha perduto la vita la scorsa notte è veramente struggente nelle parole del vice-sindaco di Loiano Paolo Gamberini che con lui aveva di recente trascorso alcuni momenti di grande serenità.
« Lo scorso giovedì — racconta Gamberini senza nascondere la commozione — eravamo andati a suonare le campane nella chiesa di Piancaldoli.
Alessio aveva la mia stessa passione per la musica delle campane. Abbiamo mangiato assieme, ospiti del parroco. Era un ragazzo meraviglioso e non lo dico perché non c’è più ma perché è il giudizio di tutti. Resterà sempre fra di noi e da oggi ogni rintocco sarà a lui dedicato».”
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